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Che errori non fare con un ecommerce (parte 3)

Ecco a te il terzo articolo della serie “errori da non fare quando hai un ecommerce”! Oggi sarà molto specifico sul sito.
Se non hai visto gli altri due articoli li puoi trovare qui:

1) I 7 errori più comuni di chi ha un ecommerce
2) Gli errori da evitare con l’ecommerce, parte 2

Abbiamo deciso di portare avanti questa lista, un po’ perchè continuiamo a vederne di tutti i colori in giro, con certe agenzie presunte che ne approfittano, e un po’ perchè questi sono alcuni degli argomenti che ci han fatto crescere molto come imprenditori in primis e che ci hanno fornito molta dell’esperienza che oggi abbiamo!

Partiamo subito con la lista!

1) Pagina contatti inesistente

Questo errore rischia di compromettere la fiducia del potenziale cliente verso il tuo ecommerce e il tuo prodotto.

Egli potrebbe credere che non ci sia qualcuno di reale o professionale dietro alla tua vetrina di vendita, e quindi, non fidarsi e non acquistare. 

Può anche pensare che tu non sia disposto a ricevere lamentele o messaggi di assistenza.

E’ fondamentale far vedere che ci sei come azienda, che rispondi e sei presente per qualunque cosa attraverso il tuo customer service…e questo servizio clienti, che caratteristica deve avere? Lo abbiamo detto nell’articolo della settimana scorsa: oltre le aspettative! Ti ho beccato che non sei stato attento… 🙃 

Allora vai a rileggertelo cliccando qui: “Come fidelizzare i propri clienti!

2) Pagina Privacy mancante

Quante volte viene sottovalutato questo aspetto…qualcuno la passa liscia e qualcun’altro si prende la multa più triste del secolo, con migliaia di euro da dover pagare…se può permetterselo.

Spesso ci capita nelle nostre consulenze e ricerche di vedere siti sguarniti dalla privacy policy. Per questo affronteremo questo aspetto con un avvocato in un articolo dedicato! 

Questo aspetto è necessario e può essere implementato anche attraverso siti che sono davvero semplicissimi da utilizzare, come Iubenda! Se hai bisogno di creare la tua Privacy Policy e Cookie Policy, puoi farlo dal questo link e otterrai anche un 10% di sconto:Crea la tua Privacy Policy su Iubenda

Su questo sito dovrai solamente indicare il titolare del trattamento dei dati, quindi la tua azienda, dopodichè ti basterà far scansionare il tuo sito a questo software che ti consiglierà cosa inserire nelle Policy per crearne una su misura per te. In più, ti manderanno una scansione del tuo sito regolarmente per verificare che tutto sia coperto e, se dovesse esserci bisogno di inserire altri dati, te lo faranno presente. 

3) Pagina About Us irreperibile

In questa pagina ci devono essere informazioni riguardo l’azienda, la sua storia, i suoi valori. Perchè hai deciso di creare un brand e intraprendere la vendita del tuo prodotto piuttosto che del tuo servizio. Quale è la tua filosofia.

In breve chi sei e perchè fai quello che fai. La tua organizzazione.

Se non darai queste informazioni ad un potenziale cliente, qualcuno potrebbe acquistare comunque, ma il più dei passanti per il tuo sito non si fideranno di te. 

Il tasso di conversione si abbasserebbe e quindi avresti uno store sottoperformante rispetto a quello che potresti ottenere.

4) Elementi o link non funzionanti

Per quanto strano, giuro che ci è capitato anche smanettando su siti grossi dei quali non avrei mai sospettato. 

Di recente, ero su uno di questi siti molto famosi, e mi accingevo a comprare un nuovo paio di occhiali da sole. Dopo ore di scelta (sono abbastanza lungo nelle scelte sull’abbigliamento), contento del nuovo paio di occhiali che avevo scelto per me, ho proceduto con il checkout per arrivare alla pagina del pagamento e, con mia grande sorpresa, il link non funzionava. Ho provato almeno 4/5 volte, anche in orari e giorni differenti, ma alla fine ho abbandonato quel sito e ho comprato altrove. 

La cosa peggiore che ti possa capitare è che i tuoi potenziali clienti vadano dalla concorrenza…se ci vanno per un tuo problema tecnico però, è. davvero deludente. 

Quindi testa i link se sono tutti funzionanti e se c’è qualche errore nella procedura di pagamento. Altrimenti, i carrelli abbandonati aumenteranno e se non saprai spiegartene il motivo, potresti dare una controllata che tutto sia funzionante.

5) Non avere un blog

Ne ho parlato a fondo in questo articolo: “L’importanza del blog“, quindi leggilo se non lo hai ancora fatto. 

Se, a maggior ragione, hai un’azienda che vende servizi o prodotti complicati, devi avere un blog e scrivere molti contenuti! Perchè? Devi istruire le persone ad acquistare il tuo prodotto o la tua soluzione rispetto a quello della concorrenza.

In questo ultimo caso, non avere un blog è davvero un grave errore. 

6) Non spiegare il diritto di recesso

Se una persona per qualsiasi motivo dovesse essere scontenta del tuo prodotto, deve avere un modo per poter fare il reso del suo acquisto. 

Dovrai inserire all’interno del tuo sito una parte che parli della rescissione, oppure una garanzia. Insomma devi tutelare il cliente e fargli vedere che sei serio e che non hai paura di ricevere il prodotto indietro qualora non fosse contento, oppure ci sia un problema.

7) Avere un sito confusionario

Troppi prodotti, troppe cose da pubblicizzare, troppe app. Queste ultime, ad esempio, rallentano il sito. Quindi munisciti di quelle strettamente necessarie e abbandona tutte le altre. In questo modo il tuo sito sarà molto più veloce. 

Per quanto riguarda le prime due voci, se dovessi avere un sito troppo incasinato, con molto materiale oppure foto confuse, sfocate, perderai credibilità perchè le persone non capiranno cosa dovranno fare tra le mille scelte che hanno davanti. Troppe scelte paralizzano le persone.
Conosci la scoperta del domatore di Leoni? 

“Clyde Betty è passato alla storia per essere il più famoso domatore di leoni del secolo scorso. Scoprì infatti, che una sedia rivolta con le quattro gambe verso l’animale ne “frammenta” l’attenzione (il leone ha quattro punti più uno su cui concentrarsi e non solamente uno).”

Quindi: il caos sul sito è direttamente proporzionale alle persone che usciranno, lasceranno il carrello abbandonato e ti faranno perdere soldi. 

Quindi definisci bene la tua strategia, i prodotti da vendere, i prodotti correlati (up sell, down sell, cross sell), dopodichè spingi le persone a intraprendere una determinata azione e non molte diverse.

Con questo è tutto! Mi raccomando dai un occhio a tutti i nostri canali per ricevere ogni settimana le notifiche su tutti i contenuti che usciranno in ambito ecommerce! Riuscirai ad essere molto più competitivo con i tuoi concorrenti e, se metterai tutto in pratica, sono sicuro che i risultati arriveranno presto!

A presto,
Samuele

Ah, e sarei veramente contento se tu mi lasciassi un commento con qualche feedback qui sotto l’articolo!

A te prende un minuto del tuo tempo, per me è fonte di grande soddisfazione e mi invoglierà a costruire contenuti sempre più accattivanti! 💪🏻

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