Contenuti e piano editoriale non possono prescindere l’uno dall’altro, questo è un assunto, ma oggi ti spiego il perché!
So che una vocina nella tua testa dice: “ogni giorno mi sveglio e posto qualcosa”, ma questo è un errore, perché i social network vivono di algoritmi, è fondamentale avere una certa costanza, ed è impossibile per chiunque improvvisare contenuti interessanti e/o creativi. Ci vogliono studio e strategia.
I contenuti vanno programmati secondo un piano editoriale ben strutturato. Questo vale per tutti i social network, sempre che l’intenzione sia farlo in maniera professionale a supporto di un business.
Ma come deve essere un piano editoriale?
Il piano editoriale può presentare infinite possibilità. Varia in base ai social network e/o agli strumenti di comunicazione che si intende mettere in campo.
In pratica è costituito dalla programmazione dei contenuti da pubblicare secondo un calendario prestabilito diviso per giorni e social network/sito/blog ecc..
Il piano editoriale deve ricalcare la strategia posta a monte, definito l’obiettivo, si individuano gli strumenti da utilizzare per raggiungerlo e la frequenza con cui andare online.
Definire il tipo di comunicazione adatta a un determinato prodotto/servizio non è cosa da poco per questo è necessario affidarsi a un professionista.
Ovviamente questo non può essere gratis, ma è l’investimento che sottende alla riuscita di quel business, non bisogna sprecare risorse ma canalizzarle verso chi può definirla la meglio, restando in linea con te e con l’obiettivo che ti poni e che vorresti raggiungere.
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